l'IA dal punto di vista SEO
1. Meno clic, più risposte nella SERP (zero-click search)
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Con l’IA generativa che sintetizza direttamente le risposte (come Google SGE o Bing Chat), sempre più utenti non cliccano sui link.
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Questo riduce il traffico organico ai siti, anche se i contenuti sono ben posizionati.
Conseguenza SEO:
L’obiettivo non è più solo "posizionarsi bene", ma farsi citare o integrarsi nelle risposte IA.
2. Contenuti strutturati e facilmente interpretabili dall’IA
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L’IA lavora bene con contenuti ben organizzati: titoli chiari, paragrafi brevi, dati strutturati, FAQ.
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I contenuti devono essere "machine-friendly": comprensibili, logici, sintetici.
Strategia SEO utile:
Usa schema markup, heading gerarchici (H1, H2, H3), tabelle, bullet points, e risposte chiare alle domande frequenti.
3. Focus sulle query conversazionali e long-tail
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L’utente non cerca più solo “hotel Roma”, ma scrive:
“Qual è il miglior hotel a Roma per una coppia in viaggio romantico a maggio?”
Conseguenza SEO:
Bisogna creare contenuti che rispondano a domande complesse, ottimizzati per intenti di ricerca più specifici.
4. Importanza crescente dell’autorevolezza e della fiducia (EEAT)
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L’IA cerca (e premia) contenuti da fonti autorevoli, affidabili e firmati da esperti reali.
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Google dà sempre più peso a E-E-A-T: Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness.
Tip:
Inserisci biografie degli autori, link a profili professionali, prove dell’esperienza (recensioni, case study, testimonianze).
5. Nuove opportunità di visibilità: farsi "citare" dall'IA
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Le IA possono mostrare frammenti del tuo sito o citarti come fonte.
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Anche se non porta clic diretti, aumenta la brand awareness e l’autorità percepita.
Come farcela:
Crea contenuti originali, ben referenziati, affidabili, che l’IA possa usare per costruire risposte.
6. SEO tecnico + velocità + mobile first: ancora più cruciali
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L’IA e gli algoritmi richiedono siti veloci, accessibili, ben strutturati.
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Google continua a premiare l’esperienza utente (UX): design chiaro, caricamento rapido, responsive.
7. Contenuti IA + umani: sinergia, non sostituzione
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Usare l’IA (come ChatGPT o strumenti SEO AI) per generare bozze, idee, outline è utile.
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Ma i contenuti migliori restano quelli curati da umani, con valore aggiunto, tono autentico, storytelling.